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ENTRATA DELL’OSSIGENO ATTRAVERSO I TAPPI

Modellare l’entrata dell’ossigeno attraverso i tappi di sughero.

Generalmente, i sigillanti per le bottiglie di vino vengono scelti tenendo conto della sua permeabilità all’ossigeno.

In questo studio, analizziamo alcuni sigillanti presenti sul mercato, in relazione alla permeabilità dell’ossigeno nel corso del tempo in bottiglie tappate, di cui due sigillanti di tappo naturale e otto di tappo microagglomerato, a temperature diverse (8, 23 e 40 °C), con e senza contatto tra sughero e un simulante del vino.

Il modello di Weibull descrive bene l’entrata dell’ossigeno. Sono state individuate delle differenze tra i tipi di tappo riguardo alla pressione dell’ossigeno a lungo termine (Po) e ai tassi di entrata (τ).

Per i tappi microagglomerati, la Po è aumentata e il τ è diminuito con la temperatura, seguendo il comportamento di Arrhenius, con energie di attivazione stimate di 15,3 e 35,2 kJ mol􀀀 1, rispettivamente.

I tappi microagglomerati hanno mostrato un’entrata iniziale di ossigeno più lenta, ma un'entrata di ossigeno a lungo termine più elevata rispetto ai tappi naturali.

L’Analisi dei componenti principali (ACP) ha dimostrato che i fattori relativi all’interfaccia collo-tappo hanno contribuito alla variazione del sistema più del tipo di tappo. Il contatto con il liquido riduce l’entrata di ossigeno di circa cinque volte. L’impatto della temperatura sull’entrata di ossigeno è stato minore per i tappi naturali.

Consultare lo studio qui

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